La selezione New York Instantané presenta 66 scatti scelti tra i 1480 che Ruggero Rugarli ci ha lasciato della New York tra gli anni 1960 e 1976.
Questo gande viaggiatore é stato a New York dodici volte per motivi professionali durante questo periodo. Nel solo anno 1968 ci andò cinque volte. Ad ogni viaggio, Ruggero passeggiava per qualche ora e osservava la vita newyorkese con la sua Leica a portata di mano, ricollegandosi cosỉ alla magía dei grandi fotografi francesi e americani della Street Photography del secolo scorso.
"“.....una grande fotografia si riconosce quando essa sembra avere un’anima, ovvero
quando l’attimo fuggente dello scatto cattura per sempre lo spirito del soggetto
inquadrato e restituisce emozioni agli osservatori" Massimo Nava, L'anima di New York, il sogno americano.